I collaudi e le prove di tenuta di condotte fognarie, acquedotti, gasdotti, serbatoi, pozzetti e cisterne sono fondamentali per assicurare la corretta funzionalità e rispondenza alle normative del manufatto.
Sono inoltre spesso necessari:
- in fase di progettazione
- per le attività di manutenzione ordinaria delle tubazioni
- prima di poter rendere ufficialmente agibile una nuova tubazione.
Tutte le nostre prove di tenuta e i collaudi vengono effettuati rispettando i più stringenti requisiti normativi internazionali, nazionali e territoriali.
Tecniche e procedimenti
Le tecniche utilizzate per collaudi e prove di tenuta sono selezionate e personalizzate in base al tipo di condotta o di manufatto da testare.
A seconda delle necessità o della richiesta della direzione lavori, si effettuano:
- collaudi e prove di tenuta AD ARIA
- collaudi e prove di tenuta AD ACQUA
Tecnica ad aria: la tubazione viene sottoposta alla pressione di collaudo tramite l’utilizzo di un compressore
Tecnica ad acqua:
- Tubazioni a gravità: dopo aver sezionato il tratto da testare con palloni otturatori con bypass posizionati alle due estremità, si procede con il riempimento ad acqua attraverso il bypass del pallone posizionato a valle. Su quello di monte viene invece installato uno sfiato per l’uscita dell’aria durante le operazioni di riempimento.
- Tubazioni in pressione: la tubazione viene riempita almeno 24 ore prima e svuotata di tutta l’aria presente all’interno della stessa, attraverso l’utilizzo di sfiati posizionati sui punti più alti. La tubazione viene quindi portata alla pressione di collaudo tramite una pompa elettrica o manuale.
- Pozzetti e vasche: dopo aver installato i palloni otturatori sulle tubazioni di ingresso e di uscita, si procede con il riempimento del pozzetto o della vasca di acqua. Attraverso un particolare sensore ad infrarossi è quindi rilevato costantemente il livello dell’acqua. Il requisito di prova è soddisfatto se la quantità di acqua aggiunta durante il tempo di prova (30 minuti) non supera 0,40 l/m².
LA PRESSIONE DI COLLAUDO
In linea generale, le prove di tenuta idraulica di tubazioni in pressione di acqua e gas utilizzano una pressione pari ad una volta e mezzo la pressione di esercizio (P collaudo = 1,5 x P esercizio), condotte e reti fognarie vengono invece testate ad una pressione di 0,5 bar.
Più dettagliate indicazioni sono tuttavia fornite da specifiche normative.
LE NORMATIVE DI RIFERIMENTO
I principali riferimenti normativi sono:
- Normativa collaudo reti fognarie e pozzetti in calcestruzzo: UNI EN 1610
- Normativa collaudo reti fognarie in PVC-PE: UNI ENV 1401-3
- Collaudo idraulico delle condotte in Polietilene: UNI EN 805
LA STRUMENTAZIONE
La strumentazione utilizzata è composta da:
- manometro digitale con sonda di temperatura e software per elaborazione dati;
- manometri a glicerina;
- palloni otturatori con bypass in caso di condotte a gravità;
- pompa elettrica;
- pompa manuale;
- compressore;
- sensore infrarossi per registrazione dati livello dell’acqua;
- registratore di pressione a disco.
DOCUMENTAZIONE FINALE CONSEGNATA
Al termine del collaudo è redatta e consegnata una relazione dettagliata con:
- rapporto fotografico di tutte le operazioni eseguite
- report (grafico e tabella) con gli esiti delle misurazioni
- tutte le tarature degli strumenti di misura utilizzati
In più, sono anche consegnate tutte le certificazioni aziendali relative all’attività eseguita.
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